Ponti in porcellana vs impianti dentali
Ponti in porcellana fanno esattamente questo: colmano lo spazio tra i denti mancanti. Quando mancano dei denti, altri denti possono spostarsi per riempire gli spazi. Inoltre, questi spazi lasciano le gengive e i denti rimanenti aperti alla carie e alla malattia parodontale a causa dello spostamento e dell'inclinazione. Un ponte in porcellana può sostituire il dente mancante, costruire il morso (posizionare i denti in un'inclinazione assiale più favorevole), eventualmente eliminare le interferenze nel morso ed evitare ulteriori rotture della malattia parodontale e i traumi causati dai denti adiacenti spostati.
Implantologo dentaleIl Dr. Anthony Mobasser creerà un ponte dentale su misura per il morso, la funzione e le esigenze estetiche del paziente. Il ponte ripristina il dente mancante che si fonde tra due corone di porcellana e riempie lo spazio esistente. L'aspetto e la sensazione del ponte devono essere naturali ed esteticamente gradevoli.
I ponti dentali in porcellana riducono il rischio di malattie gengivali, aiutano a correggere vari problemi di morso e possono persino migliorare il linguaggio e la fonetica.
Chi è candidato a un ponte o a un impianto dentale?
Si consiglia di prendere in considerazione un ponte se si dispone già di corone sui denti adiacenti, o otturazioni molto grandi e insoddisfacenti sui denti adiacenti, e il supporto osseo è abbastanza buono. Tuttavia se i denti adiacenti sono denti vergini (senza otturazioni), è opportuno prendere in considerazione un impianto dentale. Se i denti adiacenti non presentano mobilità (allentamento) e il rapporto corona-radice è favorevole, è possibile inserire un ponte in porcellana. Se invece i denti adiacenti sono minati, è necessario prendere in considerazione un impianto dentale.
Gli impianti dentali richiedono un intervento chirurgico e un tempo di guarigione (da 2 a 6 mesi) e le condizioni mediche sistemiche del paziente giocano un ruolo fondamentale nella decisione. In alcuni casi gli impianti dentali richiedono una struttura ossea aggiuntiva per il supporto, nel qual caso è necessario un altro intervento chirurgico per l'impianto. Procedura chirurgica di innesto osseo.
Quindi setempo o condizione medica è un problema, un ponte fisso in porcellana sarà una scelta più appropriata.
In alcuni casi i pazienti possono sottoporsi alla procedura di impianto dentale e avere il ponte dentale! In queste situazioni il dentista mette l'impianto dentale a "dormire". Anche se l'impianto si trova nell'osso mascellare, viene posizionato lì nel caso in cui il ponte fallisca per motivi parodontali. In questo modo il paziente può evitare un'altra procedura chirurgica e il conseguente tempo di guarigione. Inoltre, il dentista ricostruttore attiva e utilizza l'impianto già posizionato sotto il ponte.
Per il Dr. Mobasser: è meglio che il paziente si rivolga a un dentista esperto e che si sottoponga a una valutazione completa PRIMA di prendere una decisione, in modo che il paziente sia istruito su tutte le opzioni, il costo, il tempo e l'eventuale disagio (se presenti) prima di impegnarsi nel trattamento.
TIPI DI PONTI DENTALI e impianti dentali
Ponti fissi tradizionali sono in realtà cementati a due corone su entrambi i lati del dente falso. Il Dr. Mobasser utilizzerà questa procedura per sostituire uno o più denti mancanti. A differenza delle protesi parziali rimovibili, i ponti fissi non possono essere rimossi.
Ponti incollati con resina sono utilizzati principalmente per i denti anteriori. Questo ponte meno costoso funziona meglio quando i denti che si trovano a cavallo della lacuna sono sani, senza grandi otturazioni, e il paziente non vuole che venga rimossa nessuna o pochissima struttura dentale. Naturalmente la longevità di questo tipo di ponte non è pari a quella di un ponte convenzionale, ma il bello è che il paziente può sempre passare in seguito a un impianto dentale o a un ponte fisso, se necessario.
Implantologo dentaleIl Dr. Mobasser fonde il nuovo dente mancante con porcellana o composito, che vengono incollati ai denti adiacenti con una resina invisibile. Un ponte incollato con resina richiede una preparazione o una sagomatura minima dei denti adiacenti.
Ponti a sbalzo descrive la sostituzione dei denti in aree meno sollecitate, come i denti anteriori o posteriori, se non c'è un dente posteriore per sostenere il ponte convenzionale. Per questa procedura devono essere utilizzati solo denti sani e forti, in quanto il dente mancante viene ancorato a uno o a entrambi i lati dei denti naturali. In alcuni casi, i ponti Cantilever vengono posizionati su impianti dentali, a seconda della lunghezza degli impianti e della loro capacità di sostenere uno o più denti mancanti.
Se si pratica una corretta igiene orale e si effettuano visite preventive dal medico, sia i ponti fissi che quelli a sbalzo possono durare fino a 10 anni o più.
Tipi di impianti dentali e quando utilizzarli:
In generale esistono due tipi di impianti dentali: quelli in titanio o in zirconia. Gli impianti in titanio hanno alle spalle un maggior numero di ricerche, tendono a funzionare molto bene e, a tutt'oggi, sono generalmente utilizzati negli Stati Uniti. Gli impianti in zirconia sono stati utilizzati soprattutto in Europa, non altrettanto negli Stati Uniti. Per i pazienti che non desiderano alcun metallo, in genere si sceglie la zirconia. Anche i perni implantari in zirconia sono sicuramente il materiale da scegliere se il restauro richiesto è nella zona estetica (denti anteriori), secondo il Dr. Mobasser. Questo perché il colore non è nero e l'inserimento di una corona o di un ponte estetico utilizzando TUTTE le corone in porcellana (prive di metallo) su perni in Zirconia è più gradevole dal punto di vista estetico.
Procedura per il ponte dentale:
Il processo inizia con la preparazione dei denti adiacenti. Dopo aver applicato un leggero anestetico, il dentista rimuove e modella una porzione di ciascun dente per creare lo spazio specifico per lo spessore della porcellana necessaria. Può lasciare alcune otturazioni sane o costruire il dente in loco in modo che serva da base per il nuovo ponte dentale.
Successivamente, viene presa un'impronta dei denti preparati, che servirà da modello per l'esecuzione dell'intervento. dentale laboratorio che crea il vostro ponte su misura. Secondo il Dr. Mobasser, il nuovo ponte deve ripristinare la forma e la funzione e si deve fare attenzione a non rendere i denti più grandi o più spessi, per evitare che la forza del morso venga esercitata sulle radici, causando così una futura rottura. Successivamente, il paziente viene istruito sulla corretta cura del ponte, attraverso l'uso di fili interdentali per rimuovere placca e batteri.
Un ponte provvisorio viene sempre realizzato per proteggere i denti e le gengive fino alla visita successiva.
Alla visita successiva, il dentista posizionerà il ponte definitivo e ne verificherà l'adattamento prima di regolare eventuali discrepanze del morso.
Pro e contro dei ponti dentali vs Impianti dentali
Il vantaggio dei ponti dentali è che sono di lunga durata, hanno un aspetto naturale e di solito richiedono solo due visite per essere fabbricati. È possibile ottenere il ponte entro 5 giorni, non è necessario un intervento chirurgico, quindi non ci sono tempi di guarigione o possibili complicazioni.
Uno svantaggio è che i denti può essere leggermente sensibili alle temperature estreme per alcune settimane dopo l'installazione del nuovo ponte. Inoltre, richiede la modellazione dei denti adiacenti; tuttavia, se i denti adiacenti contengono grandi otturazioni insoddisfacenti o una corona dentale, questo non rappresenta uno svantaggio.
Il I pro dell'impianto dentale La procedura è che può essere di grande aiuto per le persone che non hanno denti posteriori su cui ancorare un ponte e, se i denti adiacenti sono vergini, non vengono danneggiati o modellati i denti adiacenti.
Il I contro di un impianto dentale è il requisito di un osso adeguato. In caso contrario, è necessario un innesto osseo, soprattutto nella zona della mascella superiore posteriore, dove si trovano i seni paranasali, o se l'osso si è ritirato a causa dell'età, di un'estrazione infetta o di una malattia parodontale.
L'altro contro è che si tratta di un chirurgico e può avere complicazioni, e una guarigione sufficiente. tempo per l'integrazione ossea. Infine, esiste la possibilità di un fallimento dell'impianto.
Quanto più conservativo è l'approccio del dentista al trattamento e quanto meno invasivo è il piano di trattamento, tanto migliore sarà la prognosi.